CRIOCONSERVAZIONE DEL SEME: PERCHE’ ?
La fertilità maschile, al contrario di quella femminile, non è legata all’età (Charlie Chaplin ha avuto figli oltre i 70 anni !), ma è influenzata dalle malattie, problematiche dell’eiaculazione e qualità del liquido seminale che portano alla sterilità maschile.
Crioconservare lo sperma permette di preservare la propria capacità riproduttiva e di usufruire delle tecniche di Procreazione Medicalmente Assistita anche in caso di sterilità maschile.
L’uomo deve occuparsi della conservazione del proprio seme se ci sono variazioni di:
Qualità dello sperma
Cambiamenti della modalità di eiaculazione
Eiaculazione retrograda
Viene crioconservato anche il seme ricavato dai testicoli con tecniche micro-chirurgiche: MESA – TESA – TESE – TESE-FNA – PESA
Non tutti i quadri clinici in cui i valori dello spermiogramma sono alterati devono far pensare alla sterilità maschile: apposite terapie mediche e la medicina naturale possono portare alla risoluzione.
Ad esempio l’ assenza di spermatozoi per cause endocrine (ipogonadismo e ipogonadotropo) sono risolvibili con le terapie più adatte !